In questo articolo presentiamo alcuni bandi nazionali ed europei di prossima scadenza, che hanno una forte rilevanza sociale, in quanto riguardano le scienze della vita, una competition per global social ventures e lo studio dell’impatto della trasformazione tecnologica su giovani e bambini, con particolare attenzione alle questioni emergenti come l’aumento dell’odio e la radicalizzazione.

 

1. Call for Ideas & Startups in Life Science Innovation, prima edizione 2018

  • Ente finanziatore: G-Factor
  • Scadenza: 11 dicembre 2018

Obiettivi:

Call for Ideas & Startups in Life ScienceNel 2018, nasce G-FACTOR, la società fondata e controllata al 100% da Fondazione Golinelli specificamente dedicata all’avvio di nuove realtà imprenditoriali.

G-FACTOR intende accompagnare nel mercato idee di giovani, scienziati e startup, con il supporto di esperti e investitori fin dalle prime fasi di sviluppo.
G-FACTOR promuove la prima Call for ideas & startups, Life Science Innovation 2018, per progetti innovativi e nuove imprese, dedicata a chi pensa di avere un’idea vincente nei settori pharma, biotech, medtech, bioinformatica e bioingegneria.

Le aree e i settori di interesse sono quelle terapeutiche, dei dispositivi medici e diagnostici, della nutraceutica e della bioingegneria e bioinformatica.
In particolare:

  1. Settore Pharma & Biotech: farmaci sperimentali innovativi potenzialmente in grado di modificare in modo radicale il decorso della malattia ed in grado di offrire alternative terapeutiche a medical needs ancora irrisolti
  2. Settore Medtech – Medical devices and Diagnostics: dispositivi medici, strumenti diagnostici e biomarcatori che possano offrire una radicale innovazione nella diagnosi, trattamento e monitoraggio della patologia
  3. Settore Nutraceutica: novel food, alimenti a fini medici speciali, integratori alimentari destinati a ottimizzare la gestione clinica di categorie specifiche di pazienti o ad introdurre nuovi principi nutrizionali
  4. Settore Bioinformatica e bioingegneria: tools bioinformatici a supporto della medicina preventiva, personalizzata e di precisione, strumenti di artificial intelligence per migliorare la predittività dei dati sanitari, dei trend e dei needs dei pazienti, software e algoritmi a supporto del processo decisionale clinico ed extra-clinico.

Linea Senior: i progetti dovranno caratterizzarsi per una forte mission nel trasferimento tecnologico e proporre soluzioni terapeutiche altamente innovative per le quali sia stato già raggiunto un proof of concept sperimentale. È inoltre necessario disporre di un background brevettuale comprovato (patent filed e/o granted) o di un piano solido ed avanzato di sviluppo e protezione della proprietà intellettuale (fase pre-brevettuale).

Linea Junior:  i progetti dovranno caratterizzarsi per una forte mission nel trasferimento tecnologico e proporre soluzioni terapeutiche altamente innovative anche se non è ancora stato raggiunto un proof of concept sperimentale. È inoltre utile presentare l’analisi di brevettabilità e il piano di sviluppo e protezione della proprietà intellettuale (fase pre-brevettuale), se esistente.

Soggetti ammissibili: 

  1. linea senior:  ricercatori, singolarmente o in team – appartenenti ad enti pubblici e privati – newco, spinoff e startup innovative. Nel team dovrà essere presente almeno un componente under 40
  2. linea junior: studenti, laureati, dottorati, singolarmente o in team, newco e startup che abbiano sviluppato idee, prodotti o processi innovativi. Il 50% del team dovrà essere composto da giovani under 35.

Contributo (budget complessivo 1 milione di euro): 

Linea senior:  5 progetti imprenditoriali in un percorso di incubazione-accelerazione della durata di 9 mesi; ciascun progetto riceverà fino a 100.000 euro in denaro, ai quali si aggiungono 10.000 euro in servizi personalizzati, che saranno offerti nell’ambito del Programma G-Force.

Linea junior:  5 progetti imprenditoriali in un percorso di incubazione-accelerazione della durata di 9 mesi; ciascun progetto riceverà fino a 50.000 euro in denaro, ai quali si aggiungono 40.000 euro in servizi personalizzati, che saranno offerti nel corso del Programma G-Force.

Maggiori informazioni QUI.

2. Global Social Venture Competition 2019

  • Ente finanziatore: Global Social Venture Competition (GSVC)
  • Scadenza: 3 dicembre 2018
     

Global Social Venture Competition 2019Il team che si candida deve includere uno studente, laureato/a in corso o recente, di qualsiasi livello di istruzione superiore (laurea, master / laurea o dottorato) in qualsiasi area di studio nel mondo.

Gli studenti recenti devono soddisfare i seguenti criteri:

  • i nuovi laureati triennali devono aver completato la laurea da quattro anni alla scadenza della domanda (31 dicembre 2018)
  • i nuovi laureati di Master o dottorato di ricerca devono aver completato la laurea entro due anni dalla scadenza della domanda (31 dicembre 2018)
  • lo studente o lo studente recente deve essere attivamente coinvolto nel progetto (cioè, fondatore o co-fondatore, partecipando attivamente allo sviluppo del business o lavorando attivamente sull’azienda)
  • il team del richiedente dovrebbe includere una dichiarazione che descriva il livello di coinvolgimento dello studente
  • lo studente o lo studente recente deve essere uno dei presentatori della squadra e deve essere disponibile a rispondere alle domande dei giudici riguardanti l’attività negli ultimi due turni della competizione.

Obiettivi:

L’obiettivo della competizione è supportare le soluzioni promettenti (profit o no profit) che affrontino le sfide sociali più pressanti del mondo attraverso l’uso della tecnologia.

La Global Social Venture Competition (GSVC) fornisce ai giovani imprenditori sociali servizi di mentoring e premi per $ 80.000 per trasformare le loro idee in iniziative che affrontino le sfide più urgenti del mondo.

Per la competizione 2019, tutte le imprese devono avere una componente tecnologico al loro interno, che sia un prodotto, hardware, software, piattaforma web, app mobile, wireless, ecc.

Contributo (budget complessivo $80 mila, pari a  68.984,60 euro):

  • Primo premio: 40.000 USD (34.492,3 euro)
  • Secondo premio: 25.000 USD (21.557,7 euro)
  • Terzo premio: 10.000 USD (8.623,07 euro)
  • Priya Haji Memorial Award: 2.500 USD (2.1558 euro)
  • Premio People’s Choice: 1.500 USD (1.293,46 euro)
  • Quick Pitch Award: 1.000 USD (862 euro)

Maggiori info QUI.

3. L’impatto delle trasformazioni tecnologiche su bambini e giovani

  • Ente Finanziatore: Commissione Europea- Horizon 2020
  • Scadenza: 14 marzo 2019

Le nuove tecnologie sono fondamentali per lo sviluppo di competenze, apprendimento e futura occupabilità delle giovani generazioni. Il tempo che i bambini e i giovani dedicano alle ICT è cresciuto a scuola, a casa e nel tempo libero. Tuttavia, la ricerca sull’impatto delle ICT su salute, stili di vita, benessere e sicurezza ha identificato potenziali minacce: la quantità e qualità dell’uso dei media digitali variano in base ai background familiari, con il rischio di ampliare il divario educativo tra i bambini che provengono da famiglie più privilegiate rispetto a gruppi più svantaggiati.

Horizon 2020 - Sfide sociali - L'impatto delle trasformazioni tecnologiche su bambini e giovaniLa sfida consiste nello sviluppare una solida e indipendente base di conoscenza multidisciplinare e longitudinale che spieghi in quali condizioni si verificano effetti dannosi e benefici in modo da sviluppare efficaci politiche sociali, educative, sanitarie e di sicurezza online, pratiche e regolamentazione del mercato.

Per questo bando ci sono due tipi di azioni:

  • Research and innovation action (RIA): possono presentare domanda almeno tre persone giuridiche. Ciascuno dei tre deve essere stabilito in un diverso Stato membro dell’UE o nel paese associato a Horizon 2020.Tutte le persone giuridiche devono essere indipendenti l’una dall’altra.
  • Coordination and Support action (CSA): può presentare domanda una persona giuridica stabilita in uno stato membro dell’UE o associato ad Horizon 2020.

Obiettivi:

a) Nel caso di Research and innovation action (RIA):

Le proposte dovrebbero valutare il comportamento online di bambini e giovani, nonché il loro uso di contenuti e dispositivi digitali da parte di gruppi socioeconomici, di genere e di età, con attenzione alle motivazioni per l’utilizzo delle tecnologie a casa, nel tempo libero, nelle scuole o istituti di formazione.

Metodologie solide per misurare e spiegare gli impatti a lungo termine sulle competenze e abilità (ad es. Alfabetizzazione digitale e multimediale, innovazione e creatività, competenze di apprendimento e socio-emotive e competenze specifiche sul mercato del lavoro), benessere e salute (mentale) o altri aspetti rilevanti dello sviluppo del cervello dovrebbero essere sviluppati e testati a livello europeo. Le metodologie dovrebbero concentrarsi sulla comprensione del perché e del modo in cui alcuni bambini e adolescenti traggono beneficio dall’uso delle tecnologie, mentre altri sembrano essere influenzati negativamente. Possono essere sviluppati modelli basati sull’evidenza che identificano e analizzano i gruppi a rischio. Le proposte devono tenere conto della diversità, a seconda dei casi (età, background culturale, sociale ed economico, genere, ecc.) e affrontare l’impatto dell’uso delle tecnologie sulle disuguaglianze nell’istruzione. Anche (La mancanza di) equità di accesso alle ICT tra gruppi sociali dovrebbe essere presa in considerazione. I bambini e i giovani dovrebbero essere collaboratori attivi nel progetto.

b) Nel caso di Coordination and Support action (CSA):

Questa azione di coordinamento e sostegno dovrebbe mirare alla creazione di una piattaforma paneuropea per coordinare le attività di ricerca negli Stati membri dell’UE e nei paesi associati al fine di sviluppare una base di conoscenze e colmare così le lacune attuali relative al modo in cui i bambini e i giovani si comportano e interagiscono online e i relativi rischi. Le proposte dovrebbero prestare particolare attenzione alla vulnerabilità dei bambini e dei giovani nell’ambiente digitale e proporre soluzioni per costruire la resilienza online, tenendo conto anche delle questioni culturali e di genere. Attraverso la piattaforma proposta, i ricercatori di diversi paesi, discipline e approcci dovrebbero condividere le conoscenze esistenti, colmare le lacune nella ricerca, creare capacità e lavorare verso un approccio comune per il lavoro futuro. Sulla base di prove empiriche, dovrebbero essere sviluppate raccomandazioni politiche su come proteggere e garantire le esperienze online positive per bambini e giovani. Inoltre, dovrebbero essere affrontate questioni emergenti come l’aumento dell’odio e la radicalizzazione.

Contributo (budget complessivo 10,5 milioni di euro – 9M per RIA e 1,5M per CSA):

  • Contributo per RIA: 3 milioni di euro
  • Contributo per CSA: 1,5 milioni di euro
  • Funding rate: 100%

Maggiori info QUI.