È estate, si avvicinano le vacanze e mi domando se riuscirò davvero a staccare la spina. Dopo un anno molto intenso, che ci ha visti sempre connessi digitalmente, diventa quasi difficile pensare di “staccare”.

In questa estate 2021 avvertiamo un gran bisogno di normalità e ci troviamo a dover gestire questi bisogni con gli impegni di lavoro che ormai ci seguono ovunque, sul nostro smartphone. Un po’ per poter continuare le nostre attività lavorative, un po’ per non sentirci isolati ed esclusi dalla vita sociale, l’uso e l’abuso di email, social media, notifiche e whatsapp sono entrati nella nostra quotidianità.

Gli esperti chiamano questo fenomeno FOMO, acronimo per l’espressione inglese fear of missing out, letteralmente: “paura di essere tagliati fuori”.

In genere questa espressione fa riferimento ad una “forma di ansia sociale caratterizzata dal desiderio di rimanere continuamente in contatto con le attività che fanno le altre persone, e dalla paura di essere esclusi da eventi, esperienze, o contesti sociali gratificanti” (Wikipedia).

Per molti di noi, che lavorano in proprio come imprenditori o liberi professionisti, che non devono chiedere il permesso a nessuno per andare in ferie, il rendersi “vacanti” può diventare difficile, se non impossibile (forse ingiusto?). Progetti, impegni sospesi a cavallo tra luglio e settembre, email di clienti e collaboratori sono un richiamo continuo all’agenda lavorativa. Il conflitto nasce dalla responsabilità di assicurare continuità alle attività lavorative, al non pregiudicare nuove opportunità di business e, al contempo, dal bisogno fisiologico di prendersi una pausa.

Come evidenziato da Riccardo Germani, Lo psicologo di Linkedin – in un recente post sul social professionale:

L’estate è per l’anno ciò che la notte è per il giorno. Dobbiamo dormire, è semplice. Altrimenti ci consumiamo. Succede davvero: quando non dormiamo il cervello non riesce a “ripulirsi” dalle scorie e lo stress consuma le nostre risorse psicofisiche, riducendo ad esempio la risposta del sistema immunitario.

Prenderci cura di noi stessi e di chi collabora con noi, assicurarsi e assicurare il famoso diritto alla disconnessione, dopo un anno come quello che abbiamo passato, significa salvaguardare la salute psico-fisica di tutto il team e gettare le basi per una ripartenza a settembre più brillante ed energica.

E se da un lato sorge il dubbio di sbagliare nel voler staccare la spina ad agosto, dall’altro ritornano alla mente i valori fondanti che ci siamo dati in Huky società benefit e che sono enunciati nel nostro Statuto:

La società pone particolare enfasi sul contribuire alla possibilità delle persone che la compongono di soddisfare i propri bisogni umani fondamentali (Sussistenza, Riposo, Comprensione, Identità, Partecipazione, Affetto, Creazione, Libertà, Protezione) come base per la felicità delle persone.

Il benessere di tutte le persone che compongono il team di un’azienda, compresi gli amministratori, è una responsabilità da non sottovalutare. Senza il giusto equilibrio mentale diventa molto difficile prendere decisioni strategiche, trovare soluzioni ai problemi, regolare le proprie emozioni di fronte all'”inaspettato” – che fa parte del quotidiano per chi lavora in una startup.

Esserci costituiti Società Benefit aggiunge una rilevanza maggiore a questa responsabilità, un impegno sancito nel nostro Statuto e condiviso con tutti gli stakeholder attraverso la nostra Relazione Annuale di Impatto. 

Ecco quindi 5 semplici consigli per partire al meglio per queste vacanze, lasciando ogni pensiero e sgombrando il più possibile la mente dagli impegni lavorativi:

  1. cercare di chiudere i tanti piccoli compiti che insieme diventano, comunque, importanti
  2. riordinare la scrivania in modo da ritrovarla al rientro pulita e pronta per una nuova stagione
  3. pianificare la prima settimana post ferie in modo da facilitare l’oneroso compito di riavvio di tutte le attività
  4. Attivare l’out-of-office autoreply nelle email, per non dover sentire la pressione del rispondere subito alle email di lavoro.
  5. Tenere il cellulare spento o, quantomeno, disattivare le notifiche. Può risultare arduo, forse, ma liberarsi di questo richiamo continuo aiuta a staccare la spina.

Per rispondere alla domanda iniziale, se sia giusto staccare la spina, la risposta è quindi affermativa. Non solo è giusto, ma è doveroso.

Non mi resta, quindi, che augurare a tutti Buone Vacanze!