Rientrare dalle ferie può essere un momento molto stressante, perché rappresenta una discontinuità nelle abitudini, nei ritmi, nelle pause quotidiane delle ultime settimane. Questo è tanto più forte quanto più le vacanze sono state belle e prolungate e il lavoro che ci attende al rientro non rispecchia esattamente le nostre ambizioni, i nostri sogni, le nostre attitudini e talenti.

Fai quello che ami e non lavorerai neanche un giorno della tua vita - Confucio Condividi il Tweet

Ci sono raccomandazioni da parte degli specialisti e dei medici per superare questa inevitabile fase che ci attende al rientro dalle vacanze, tipo ad esempio:

  • Dormire molto e bene
  • Abituarsi con gradualità
  • Fare movimento
  • Seguire un’alimentazione corretta
  • Stare alla luce del sole
  • Essere ottimisti
  • Prendersi delle pause frequenti 
  • Niente tecnologia a letto
  • Concedersi un weekend di relax

[Le raccomandazioni del San Raffaele di Milano]

Stress da rientro

Io ho sviluppato nel tempo delle personali strategie da rientro, che ruotano intorno alla mia filosofia di vita e lavoro, che si sintetizzano in questi passaggi:

  1. Prima di partire, programmo in modo “light”, vale a dire sommariamente senza troppi dettagli, il mio Settembre – mese di rinascita e ripartenza – il mio vero “capodanno”. Questo significa, ad esempio, fissare a calendario degli appuntamenti stimolanti, un aperitivo o un incontro di condivisione e ispirazione con persone del mio network professionale, un evento a cui partecipare da cui trarre stimoli per il nuovo anno lavorativo.
  2. Tengo un canale sempre aperto, anche durante le vacanze, con le persone per me “importanti”, quelle con cui condivido quotidianamente idee, riflessioni, opinioni, dalle quali traggo sempre ispirazione e con le quali la co-ideazione e creazione di progetti è sempre attiva. Per questo, la tecnologia è di grande aiuto, penso alla messaggistica e ai social, nel mio caso soprattutto Twitter (@alelomi).
  3. Partecipo ad eventi che possano ispirarmi e che mi forniscano nuovi strumenti operativi per il mio lavoro, oltre ad arricchire il mio network professionale.

In pratica, il mio settembre, per ciò che ho già a calendario, prevede i seguenti appuntamenti che condivido con molto piacere in questo post, nella speranza possano essere l’occasione per degli incontri:

✔️ 11 Settembre: Global Inclusion, a Bologna, il primo evento italiano dell’ecosistema Diversity&Inclusion. Uno spazio di responsabilità sociale per imprese, associazioni non profit, istituzioni, scuole e università che scelgono una strategia integrata di comunicazione interna, esterna ed employer branding sull’inclusione.

✔️ 13-14-15 Settembre: Il Tempo Delle Donne, in Triennale a Milano, un weekend culturale di eventi, workshop, convegni che quest’anno avrà come tema trainante i “Corpi e la loro continua evoluzione”. Qui il programma.

[Qui un mio articolo sull’edizione 2017: Il Tempo delle Donne, 3 giorni di incontri per 365 di cambiamento]

✔️ 14 Settembre: All’interno del macro-evento Il Tempo Delle Donne, parteciperò all’elaborazione del primo Manifesto sulla narrazione dei Corpi, un manifesto programmatico sullo storytelling del corpo umano. Lo scriveremo insieme ad una cinquantina di persone, guidati da Giampaolo Colletti, nel corso di un hackathon, ovvero un percorso di lavoro di intelligenza collettiva, dedicato proprio allo storytelling umano.
Obiettivo: elaborare un manifesto sulla narrazione del corpo.
Per partecipare: Iltempodelledonne.it

Quali sono le tue strategie per combattere lo stress da rientro? Ogni suggerimento sarà condiviso con la mia community attraverso i miei canali social.

Buon rientro a tutti!