Cinque italiani candidati agli European Innovation and Technology Awards
L’Istituto europeo di innovazione e tecnologia (EIT) ha annunciato, lo scorso luglio, i 41 candidati agli European Innovation and Tecnology Awards 2018. Rappresentano gli imprenditori e gli innovatori più promettenti in Europa e sono stati selezionati per guidare l’innovazione europea attraverso prodotti, progetti e servizi all’avanguardia in grado di affrontare le sfide globali nei settori chiave dell’ EIT, vale a dire:
- clima
- energia
- digitalizzazione
- alimentazione
- materie prime
In questa selezione di eccellenze europee ci sono due buone notizie:
- Il maggior numero di candidati europei sono italiani (seguiti dalla Francia, Spagna, Belgio e Ungheria)
- Oltre il 40% dei candidati sono donne imprenditrici
I candidati sono suddivisi tra i seguenti Paesi: Austria (1), Belgio (3), Bulgaria (1), Canada (1), Cina (2), Colombia (1), Danimarca (1), Egitto (2), Estonia (1) , Francia (4), Germania (2), Grecia (2), Ungheria (3), Italia (5), Lettonia (1), Messico (1), Spagna (3), Svezia (2), Svizzera (1) , Paesi Bassi (1), Regno Unito (1) e Stati Uniti (1).
I nominati competono in quattro categorie:
- EIT CHANGE
- EIT Innovators
- EIT Venture
- EIT Woman Award – prima volta quest’anno. L’EIT Woman Award è un riconoscimento dell’eccellenza e della capacità delle donne imprenditrici e leader europee con lo scopo di incoraggiare il trend positivo che vede sempre più donne cimentarsi nei settori dell’innovazione.
Chi sono i candidati italiani?
Simone Accornero – candidato all’EIT Change Award – società FlexiDAO basata in Spagna.
FlexiDAO offre servizi energetici intelligenti con automazione dei processi di back-end, tracciabilità dei dati in tempo reale, riservatezza dei dati conforme a GDPR. Questo è possibile grazie alla combinazione di diverse tecnologie decentralizzate, tra cui la Blockchain.
Armida Torregiani – candidata all’EIT Women Award – Progetto RM@School
Il consorzio Raw Matters Ambassadors at Schools intende migliorare l’immagine della scienza e della tecnologia nelle scuole per studenti di 10-19 anni, spiegando il valore delle materie prime e promuovendo nuovi professionisti e carriere in questo settore.
Lanfranco Marasso – candidato all’EIT Innovators Award – Innovazione CEDUS.
CEDUS ha sviluppato The City Enabler, un prodotto software basato su FIWARE che consente ai fornitori di servizi urbani e alle amministrazioni locali di collaborare attivamente per sfruttare i dati urbani.
Laura Soucek – candidata all’EIT Women Award – società Peptomyc basata in Spagna.
Le prime terapie peptidiche che possono attaccare Myc, una proteina che consente alle cellule tumorali di dividersi e sopravvivere ai trattamenti.
Luca Ruggenenti – candidato all’EIT Venture Award – società Velaworks basata in Slovenia.
Trasformare le ceneri dei rifiuti pericolosi dai trattamenti termici dei rifiuti non riciclabili in preziose materie prime secondarie utilizzabili come riempitivi nella plastica e nella gomma.
A questo link tutti i candidati europei. Dentro ogni scheda c’e’ la possibilità di votare per il proprio candidato.
I 41 candidati andranno ad una selezione finale per i quattro premi (Change, Innovators, Venture e Women) e i vincitori saranno annunciati durante la cerimonia degli EIT Awards a Budapest il 4 ottobre.
Un in bocca al lupo speciale ai candidati italiani!