Donne-imprenditrici-300x200

I dati sull’imprenditoria femminile di Unioncamere (http://goo.gl/aVkhBC) a gennaio 2015 sono molto positivi e promettenti: sono 398 le startup innovative costituite e guidate da donne, una percentuale che nell’ultimo anno e’ salita del 50,6%. Si tratta di imprese che per meta’ producono software, le altre sono attive nella ricerca e sviluppo e nei servizi ICT.

L’aspetto meno positivo e’ che su un totale di 3.200 start-up innovative a fine gennaio 2015, solo il 12,4% è donna, contro il 21,5% delle aziende complessive italiane.

La maggioranza delle nuove imprese innovative guidate da donne si trova al Nord Ovest (30%), con Milano in testa, seguita dal Sud (24,4%), dal Centro (23,6%) e quindi dal Nord est (21,9%).

Il dinamismo delle startupper donna ci conferma che le iniziative messe a punto dal Governo per stimolare la nascita di nuove imprese innovative stanno andando nella giusta direzione”. E’ questo il commento del presidente di Unioncamere Ferruccio Dardanello, che aggiunge “ora però occorre diffondere il più possibile la conoscenza di queste opportunità tra le aspiranti imprenditrici affinché sempre più idee “smart” declinate al femminile possano dare vita a nuove realtà imprenditoriali. In questo senso le Camere di commercio, anche attraverso la rete dei Comitati per l’imprenditoria femminile, possono essere uno strumento prezioso sul territorio per mettere a fattor comune gli strumenti a disposizione per far nascere e crescere la propria impresa accompagnandone il cammino”.

Anche a livello europeo si vuole incentivare l’imprenditoria femminile. A questo proposito e’ stato riproposto anche quest’anno (dopo i successi degli anni precedenti) il premio europeo WIPRIZE-2015, con il quale la Commissione europea vuole dare un riconoscimento pubblico a donne imprenditrici che hanno portato le loro idee innovative nel mercato. L’obiettivo e’ di ispirare altre donne a seguire le loro orme.

Il concorso premierà tre donne: alle tre vincitrici verrà assegnato rispettivamente un premio di 100mila euro (1° premio), 50mila euro (2° premio) e 30mila euro (3° premio).

Il concorso è aperto a tutte le donne che hanno fondato o co-fondato una società e che hanno beneficiato, individualmente o come società, di finanziamenti derivanti dai programmi UE a sostegno della ricerca e dell’innovazione. Inoltre la società deve essere registrata prima del 1^ gennaio 2013 e aver avuto un fatturato annuo di almeno 100 mila euro nel 2013 o 2014. La concorrente deve inoltre risiedere in uno Stato membro dell’UE o associato al programma Horizon 2020.

Il premio, dunque, ricompensa risultati di ricerca già conseguiti e non attività di ricerca e innovazione di prossimo sviluppo. Le candidature dovranno pertanto indicare chiaramente il coinvolgimento delle candidate nelle attività di ricerca e innovazione e le potenzialità di accesso al mercato del prodotto o servizio che ne è derivato, evidenziandone anche l’impatto economico e sociale. Il concorso rimane aperto fino al 20 ottobre 2015.

Link: http://www.finanziamentinews.it/article/05054/premio-donne-innovatrici-2015